Collana occhio di tigre albero della vita

L’albero della vita è una rappresentazione presente in varie culture e religioni nel mondo. Sebbene l’origine sia sconosciuta, ci sono molte teorie sull’argomento. Nella Bibbia, dove l’albero è presente, appare situato nel Giardino dell’Eden, in posizione centrale.

Secondo il testo biblico, alla prima coppia di uomini, Adamo ed Eva, era proibito raggiungere l’albero della vita. La ragione di ciò è che avevano infranto i comandamenti divini mangiando il frutto proibito. Dopo essere stato espulso dal paradiso, Dio protesse l’ingresso del Giardino dell’Eden, ponendo angeli cherubini a guardia del luogo.

Si nota che il significato dell’albero della vita, al di là della mera rappresentazione, è direttamente correlato al sacro. Anche secondo quanto predica il testo biblico, l’albero della vita è apparso molto prima dei primi uomini. Era nel giardino dell’Eden prima che Dio desse la vita ad Adamo.

Gli studi indicano che l’albero simboleggia la vita eterna. Chi ne mangia il frutto può sperimentare varie grandezze. Ecco perché è così ben protetta in Paradiso. Ma non è solo nella Genesi che il simbolo compare nella Bibbia. Per comprendere meglio il significato dell’albero della vita, dobbiamo anche indagare sulla sua comparsa nell’Apocalisse. Alla fine dell’Apocalisse, il testo biblico fa riferimento a un albero della vita che appare nella città di Gerusalemme. Nel brano rappresenta la salvezza dell’umanità.

Un altro riferimento che si può fare in relazione all’albero della vita è in relazione alla croce di Gesù. In alcuni periodi della storia, in particolare nel cristianesimo primitivo, i due simboli erano considerati uguali.

L’albero della vita nella cultura celtica

L’albero della vita è un simbolo di protezione, soprattutto tra i monaci (Druidi). Sono questi monaci che, ispirati dalla magia degli alberi del bosco, aiutano gli altri a entrare in armonia con la vita.

Il significato dell’albero della vita è anche nell’astrologia celtica. Ogni segno avrebbe il suo albero, mostrando la diversità e non l’unità della rappresentazione. Per questo motivo è comune tra i Celti parlare di un bosco, con un insieme di alberi sacri, che ci aiuta a riconoscere le nostre risorse interiori e a utilizzarle per superare i momenti difficili. Eccellente nel combattere il malocchio e la gelosia.

L’occhio di tigre fa parte della grande famiglia dei quarzi e si trova in abbondanza in Sud America, America occidentale e Africa.
Si dice che l’occhio di tigre dia il dono della vista. Per gli egizi era il simbolo della visione divina e usavano questa pietra per realizzare statue rappresentanti i loro dei.
Questa pietra agisce sull’apparato digerente, in particolare sul pancreas.
L’Occhio di Tigre simboleggia tutti i fenomeni ciclici come l’alternanza tra notte e giorno. È anche un simbolo dell’attrazione degli opposti. Dona chiarezza e umiltà.

Proprietà: aiuta a riconoscere le nostre risorse interiori e ad usarle per superare i momenti difficili. È eccellente per combattere il malocchio e i sentimenti di invidia.